La colonscopia virtuale o colon tac è uno degli esami che possono essere effettuati a Nefrocenter Diagnostica. La finalità della colonscopia virtuale è scoprire la presenza di lesioni o patologie a carico del colon, attraverso uno studio delle pareti intestinali. Così, è possibile ottenere immagini tridimensionali dell’intestino crasso senza un esame invasivo rappresentato dalla classica colonscopia che utilizza un sondino. Nella colon tac non è infatti previsto l’utilizzo del sondino ottico flessibile e non si tratta, quindi, di un esame in endoscopia. Nefrocenter Diagnostica a Napoli utilizza macchinari ad altissima qualità per avere un risultato sempre più accurato. Medici specialisti con capacità ed esperienza analizzano le immagini prodotte dalla colonscopia virtuale. E’ importante che gli operatori sanitari che valutano l’esame siano preparatissimi. Nelle immagini prodotte, infatti, è fondamentale riconoscere eventuali residui fecali che si trovano nell’intestino. La colonscopia serve appunto a verificare la presenza di diverticoli, polipi o tumori presenti nel colon.
Uno dei vantaggi della colonscopia virtuale di Nefrocenter o colon tac è rappresentato dal fatto che non è invasiva. L’esame non provoca fastidio nel paziente, poiché non si inserisce alcun sondino. Esistono anche casi nei quali la colonscopia tradizionale non è indicata da parte del medico e altri ancora nei quali può essere necessaria per la rimozione di polipi. Nei casi di tumore al colon, la colonscopia virtuale è maggiormente indicata. Infatti, attraverso essa, si valuta l’estensione extra colica della neoplasia. L’esame, accurato, consente di valutare se effettuare l’intervento per la riduzione del tumore o se procedere con terapie per la riduzione della massa presente nell’intestino.
Quando il paziente sia affetto da dolicocolon, è obbligatoria la colonscopia virtuale, perché c’è bisogno di un esame non invasivo. In questo caso, il paziente ha un allungamento notevole del colon e la sua valutazione può essere effettuata solo esternamente.
Ai pazienti precedentemente operati al colon che possono presentare delle stenosi, è importante non effettuare l’esame con il sondino ottico che potrebbe provocare danni. La colon tac rimane l’unica strada per esaminare accuratamente la situazione del paziente, anche quando può presentare coagulazione del sangue o sintomi che lasciano presupporre l’insorgenza di un tumore colo-rettale. Per le donne in gravidanza e per i pazienti affetti dal morbo di Crohn, la colon tac è l’esame più indicato.
Sebbene la colonscopia virtuale non sia invasiva, è consigliabile che il paziente abbia l’intestino “pulito” prima di sottoporsi all’esame diagnostico presso Nefrocenter. Il medico, nel momento in cui richieste l’esame, potrebbe anche prescrivere un blando lassativo da assumere nei giorni precedenti. Inoltre, il mezzo di contrasto, che favorisce la distensione intestinale, potrebbe contenere degli allergeni. L’Aifa ha stabilito delle linee guida alle reazioni di ipersensibilità ai mezzi di contrasto che nel tempo hanno ridotto notevolmente il rischio di reazioni allergiche. Non tutte le colonscopie virtuali necessitano, però, della somministrazione del mezzo di contrasto che può essere anche endovenosa. A Nefrocenter Diagnostica i macchinari all’avanguardia e le capacità degli specialisti valutano accuratamente ogni singolo caso nei pazienti che sostengono l’esame. Un’anamnesi dettagliata viene effettuata su ogni nostro paziente prima di decidere o meno l’utilizzo di un mezzo di contrasto per la colon tac.